Salone – Salone

Il soffitto del salone, voltato a schifo, presenta tre ovali polilobati dipinti a fresco, opera di Antonio Buttafogo, come si evince chiaramente dai pagamenti documentati al maggio 1777 (Padova, Archivio di Stato, Archivi Privati, Selvatico, b. 473).
Al centro del grande ovale si riconoscono Ercole e Onfale, assisi su nuvole e circondati da putti alati, recanti in alcuni casi il fuso per filare. Va segnalato che l’affresco ha subito estese cadute di intonaco nella porzione laterale destra, che risultava completamente perduta negli anni seguenti la Seconda Guerra Mondiale: pertanto i putti alati raffigurati sul lato sono dovuti ad una ridipintura successiva. Nei due ovali minori si trovano il Centauro Nesso e un Genio alato con trofei, mentre sopra una delle porte d’accesso campeggia lo stemma delle famiglie Frigimelica e Selvatico.
Emanuele Principi
O. Ronchi, Padova. Guida storico-artistica della città e dei dintorni, Padova 1909, p. 194; G. Bresciani Alvarez, L’architettura civile del barocco a Padova, in Padova, Case e palazzi, a cura di L. Puppi e F. Zuliani, Vicenza 1977, p. 173; P.L. Fantelli, Nota su Antonio Buttafoco, in “Arte Veneta”, XXXV, 1998, p. 180; L. Puppi e G. Toffanin, Guida di Padova. Arte e storia tra vie e piazze, Trieste 1983, p. 92; C. Ceschi, in La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, II, riedizione accresciuta e aggiornata, Milano 1990, p. 642; Ton, Palazzo Frigimelica Selvatico, in “Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento”, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 317-331.

Padova
Elenco immagini:
Antonio Buttafogo, Ercole e Onfale, 1777
Antonio Buttafogo, Centauro Nesso, 1777
Antonio Buttafogo, Genio alato con trofei, 1777