Stanza dei Giganti – Stanza dei Giganti

Le pareti della stanza dei Giganti, ubicata al pianterreno, presentano giganteschi telamoni affrescati in finta pietra, addossati a colonne. Alcuni di essi si presentano parzialmente panneggiati da tendaggi che alcuni putti scostano per rivelare la presenza di finti quadri riportati. Sopra l’ingresso da cui si accede alla stanza dall’atrio e quella che conduce all’adiacente stanza delle Storie Bibliche sono dipinte sovrapporte con due figure di uomini anziani barbuti e panoplie di armi. Sullo zoccolo corre un fregio abitato da putti.
Sulla parete d’entrata sono rappresentate due scene con protagoniste due figure femminili: la Vestale Tuccia che affronta la prova del setaccio a sinistra, un episodio di Sacrificio presso un’ara a destra, di non facile identificazione. La parete settentrionale è occupata dall’episodio di Muzio Scevola davanti a Porsenna, dalla parte opposta si vede Tullia che investe con un carro il cadavere del padre Servio Tullio. Sulla parete orientale, dirimpetto a quella d’ingresso, si trovano i finti quadri con Volumnia e i figli arrestano Coriolano alle porte di Roma e Semiramide riceve la notizia della caduta di Babilonia.
Emanuele Principi
D. Ton, Palazzo Cavalli, in Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 175-203.

Padova
Elenco immagini:
Veduta della stanza dei Giganti, Nono decennio del XVII secolo
Michele Primon (?), Muzio Scevola, Nono decennio del XVII secolo
Michele Primon, Storia della Vestale Tuccia, Nono decennio del XVII secolo