Palazzo Buzzacarini
Il palazzo attuale è il risultato di una grande ristrutturazione settecentesca a opera del proto Sante Benato, il quale diede coerenza e organizzazione a un complesso di età probabilmente ancora tardo medievale.
La ristrutturazione architettonica del palazzo dovette essere promossa da Aleduse Buzzacarini (1694-1771).
L’intervento settecentesco in palazzo si inserisce probabilmente nel generale processo di autopromozione della famiglia che prese avvio già al termine del secolo precedente quando venne conferito loro nel 1675, da Ferdinando Carlo Gonzaga, il marchesato di San Raffaele.
Andrea Chiocca
G. B. Rossetti, Descrizione delle pitture, sculture, ed architetture di Padova. Con alcune osservazioni intorno ad esse, ed altre curiose notizie, Padova 1765, p. 317; A. De Buzzacarini, Documenti riguardanti la nobile famiglia De Buzzacarini, Padova 1898, pp. 6-7; M. Checchi, L. Gaudenzio, L. Grossato, Padova. Guida ai monumenti e alle opere d’arte, Venezia 1961, p. 592; G. Bresciani Alvarez, L’architettura civile del barocco a Padova, in Padova. Case e palazzi, a cura di L. Puppi e F. Zuliani, Vicenza 1977,p. 178; D. Ton, Palazzo Buzzacarini, in Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 255-256.