Ponti, Società Ceramica Richard-Ginori, Servizio forma Campania e decoro Scozzese

Ponti, Società Ceramica Richard-Ginori, Servizio forma Campania e decoro Scozzese

 
Autore / manifattura: Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori
Stile: Déco
Datazione: 1927 – 1930
Tecnica e materiali: Porcellana decorata in smalto blu e carminio
 
 

Il servizio da tè e da caffè progettato da Ponti per la manifattura di Doccia presenta linee pulite e rigorose, determinate dal ricorso a forme geometriche ben riconoscibili, applicate non solo alla struttura portante di ciascun oggetto, pensato come un tronco di cono rovesciato, ma anche ai dettagli funzionali del beccuccio a triangolo e delle anse e delle impugnature, trasformate in semicerchi. Nel servizio in esame, l’essenzialità delle forme è accompagnata da una decorazione in vivaci smalti blu e rosso carminio che tracciano linee concentriche e ortogonali ispirate ai tessuti tartan delle Highland scozzesi. Come ricostruito nel catalogo dedicato alle ceramiche di Ponti conservate presso il Museo Richard-Ginori, il decoro, identificato con il codice 815E, faceva parte delle nuove invenzioni da ultimare in previsione dell’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative di Monza del 1927, da applicare sia su servizi da tavola, sia su oggetti come boli, calamai o tartarughe fermacarte (Livia Frescobaldi Malenchini, Maria Teresa Giovannini, Oliva Rucellai, Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, 2015, p. 306).

Oltre al decoro Scozzese, il catalogo della manifattura, pubblicato intorno al 1930, prevedeva la realizzazione di altri tipi di servizi forma Campania in associazione con i decori 835E (fiore stilizzato), Colombelle (coppia di colombe in volo), Prière à Venus (figura inginocchiata in preghiera davanti a una statua) e Archi e frecce (linee orizzontali in oro su fondo bianco, attraversate perpendicolarmente da archi e frecce). Si conosce anche un’ulteriore variante, non citata nel catalogo merceologico, caratterizzata da una decorazione pittorica in monocromia blu, impreziosita dall’uso dell’oro, costituita da diversi paesaggi d’invenzione ispirati alla classicità, secondo una prassi iconografica utilizzata anche da Andloviz in alcuni servizi da tavola prodotti dalla Società Ceramica Italiana di Laveno (Ceramiche italiane d’arte tra Liberty e Informale. La fragile bellezza, catalogo della mostra a cura di Valerio Terraroli, Stefania Cretella (Rancate, Pinacoteca cantonale Giovanni Züst, 6 aprile – 17 agosto 2014), Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2014, p. 131, cat. 72).

Questi servizi da tè e da caffè testimoniano la grande varietà del campionario della manifattura e l’estrema libertà nel combinare forme e decori per diversificare il più possibile la produzione, andando incontro alle esigenze di un pubblico eterogeneo.

Un servizio da tè con forma identica al modello in esame, ma con decorazione Archi e frecce, venne proposto in occasione dell’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative di Monza del 1930, come testimoniano due articoli pubblicati da “Domus” nell’agosto dello stesso anno. Nel primo, più simile a una pagina pubblicitaria che a un vero e proprio articolo, vengono illustrati quattro servizi da tavola prodotti dalla manifattura Richard-Ginori e nella didascalia vengono indicati anche i rispettivi prezzi di vendita: nel caso del servizio da tè Campania Archi e frecce, composto da teiera, lattiera, zuccheriera e dodici tazze con piattino, il costo totale era di 358 lire, mentre il servizio da caffè per 12 persone  con decoro Colombelle era venduto a 192 lire (Alcuni servizi moderni presentata a Monza dalla Società Ceramica Richard-Ginori Milano, in “Domus”, n. 32, agosto 1930, p. 8.). Nel secondo articolo, Emilio Lancia presenta le sale della Galleria del Brasile, allestita dall’architetto Tomaso Buzzi e nelle immagini della sala da pranzo è ben riconoscibile lo stesso servizio con archi e frecce disposto sul tavolino da tè in radica di imbuya e bronzi dorati progettato da Buzzi ed eseguito dagli allievi del liceo d’Arti e Mestieri di San Paolo del Brasile (Emilio Lancia, Le sale del Brasile alla Triennale di Monza, in “Domus”, n. 32, agosto 1930, pp. 22-23).

Stefania Cretella

Bibliografia:

Ceramiche moderne d’arte Richard Ginori, Soc. Anon. Stab. Arti Grafiche Alfieri e Lacroix, Milano s.d. [1930 circa], p. 64.

Elenco immagini:

Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Servizio forma Campania e decoro Scozzese, 1927-1930, porcellana decorata in smalto blu e carminio, collezione privata



 

Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Servizio forma Campania e decoro Scozzese, 1927-1930, porcellana decorata in smalto blu e carminio, collezione privata



 

Tazzina del Servizio forma Campania e decoro Scozzese realizzato dalla Società Ceramica Richard-Ginori su disegno Gio Ponti



 

Tazzina del Servizio forma Campania e decoro Scozzese realizzato dalla Società Ceramica Richard-Ginori su disegno Gio Ponti



 

Marchio del Servizio forma Campania e decoro Scozzese realizzato dalla Società Ceramica Richard-Ginori su disegno Gio Ponti



 

Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Servizi forma Campania (da Ceramiche moderne d’arte Richard Ginori, Soc. Anon. Stab. Arti Grafiche Alfieri e Lacroix, Milano s.d. [1930 circa], p. 64)



 

Alcuni servizi moderni presentata a Monza dalla Società Ceramica Richard-Ginori Milano, in “Domus”, n. 32, agosto 1930, p. 8



 

Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Servizio forma Campania e decoro Archi e frecce esposto alla IV Triennale di Milano del 1930 (da Emilio Lancia, Le sale del Brasile alla Triennale di Monza, in “Domus”, n. 32, agosto 1930, p. 23)