Andloviz, Società Ceramica Italiana di Laveno, Vaso 1316

Il vaso identificato con il numero di modello 1316, venne ideato da Andloviz nel 1936 e si caratterizza per il corpo globulare e dalla forma schiacciata. Come accaduto per tutte le forme di maggior successo ideate dal direttore artistico nel corso della sua lunga attività, anche questo modello venne prodotto in numerose varianti cromatiche e figurative, affiancando alle più frequenti e semplici versioni con smaltature monocrome, screziate o “rosso vulcano”, esemplari più particolari, ornati con decorazioni pittoriche più o meno articolate.
Nel caso in esame, realizzato nel 1939, la superficie di uno dei due fronti è dipinta con una natura morta stilizzata di soggetto marino, composta da una conchiglia, due pesci e una stella marina, il tutto reso attraverso un segno stilizzato e lineare, con colori elementari che emergono a fatica dal fondo lucido e scuro.
I volumi compatti, privi di aggetti o di elementi accessori, consentirono ampia libertà nella scelta dei decori e si adattarono molto bene anche ai progetti di Angelo Biancini, che sfruttò la forma 1316 per il suo Vaso con figura femminile e animali in rilievo.
Stefania Cretella