Pozzi, CSM

La serie di opere in terracotta ingobbiata o in maiolica fu prodotta nel corso del 2001 ed è frutto della collaborazione tra Ambrogio Pozzi e le Ceramiche CSM. Nonostante l’apparente diversità del nucleo di ceramiche, è possibile individuare alcuni elementi ricorrenti che permettono di evidenziare i differenti indirizzi e interessi portati parallelamente avanti del designer varesino.
Dal punto di vista tecnico, Ambrogio Pozzi ama sperimentare con le differenti potenzialità espressive offerte dal materiale ceramico, spaziando dalla più arcaica terracotta ingobbiata e graffita, alla classica maiolica smaltata con colori accesi e vivaci, tipici della più nota tradizione italiana, non rinunciando ad effetti particolari ottenuti attraverso smalti dagli effetti metallici.
Il tema ricorrente di questi esperimenti continua ad essere quello del profilo umano, solitamente affrontato ponendo coppie di volti l’uno di fronte all’altro, secondo uno schema compositivo adottato fin dagli anni ottanta e che trova un suo illustre antecedente nel piatto No. 2 “Es gibt immer ein Gegenüber”, disegnato da Jean Cocteau e prodotto postumo da Rosenthal nel 1974. In altri casi, la testa umana abbandona la superficie bidimensionale del piatto tondo o quadrato per divenire elemento plastico isolato, carico di riferimenti mistici e onirici, come nel caso delle teste di sibille realizzate assemblando insieme frammenti di argilla rivestiti con smalti sgargianti, secondo un procedimento di scomposizione e ricomposizione delle immagini di memoria picassiana.
Infine, non mancano le riflessioni critiche sul mondo contemporaneo e sugli orrori del quotidiano, delle quali il piatto quadrato dedicato alla tragedia dell’attacco alle Torri Gemelli di New York risulta un valido esempio.
Stefania Cretella
Ambrogio Pozzi: storie di forme, giornale di mostra a cura di Franco Bertoni (Faenza, Museo internazionale delle ceramiche in Faenza, 11 novembre 2007 – 3 febbraio 2008), Ediemme, Firenze, 2007, p. V; Ambrogio Pozzi. Il mio rosso brucia, catalogo della 48° mostra della Ceramica di Castellamonte a cura di Vittorio Amedeo Sacco, Stendhal, Torino 2009, p. 48-51
Elenco immagini:
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Cleopatra da Castellamonte (Divergenze), 2001, maioica, diam. 36,5 cm, collezione privata
Firma del piatto Cleopatra da Castellamonte di Ambrogio Pozzi per Ceramiche CSM
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Confronto, 2001, maiolica, h 4,8 x 28,5 x 28,5 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Indecisione, 2001, terracotta dipinta e graffita, diam. 36,5 cm, collezione privata
Firma del piatto Indecisione di Ambrogio Pozzi per Ceramiche CSM
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Lunare, 2001, maiolica, h 3,5 x 28,5 x 28,5 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Pescatore, 2001, maiolica, h 30,5 x 25 x 14,5 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per ceramiche CSM, N.Y. 11 settembre, 2001, maiolica, h 3,5 x 28,5 x 28,5 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Proposte (Confronti bianchi), 2001, terracotta dipinta e graffita, diam. 36,5 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Sibilla mascherata, 2001, maiolica, h 17 x 28,5 x 20 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Sibilla rossa, 2001, maiolica, h 37,5 x 26 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramiche CSM, Ti amo (Parole), 2001, maiolica, h 3,5 x 28,5 x 28,5 cm, collezione privata
Marchio incusso della piastrella Ti amo di Ambrogio Pozzi