Campi, Società Ceramica Italiana di Laveno, Portauovo C 205

Nel 1953 Antonia Campi ideò una grande tazza con piattino per la colazione, identificata all’interno del catalogo degli “Articoli fantasia” con il codice C 205. Si trattava di un oggetto dalla forma tradizionale con orlo leggermente estroflesso, ma vivacizzata e resa moderna dall’ansa laterale dai profili frastagliati, ergonomicamente studiati per facilitare la presa. Poco tempo dopo, alla tazza vennero aggiunti la zuccheriera, la lattiera e il portauovo, tutti caratterizzati dalla medesima tipologia di impugnatura. I vari componenti del servizio C 205 erano prodotti esclusivamente nella versione in tinta unita, con una preferenza per le tonalità chiare e pastello.
Il portauovo è composto da un pezzo unico dalla forma a clessidra che si allarga alla base per creare un piano di appoggio utile per riporre il cucchiaino. L’impugnatura si innesta nella metà inferiore della clessidra.
Stefania Cretella
Anty Pansera, Antonia Campi. Creatività, forma e funzione. Catalogo ragionato, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2008, p. 168, cat. 2.50