Ponti, Società Ceramica Richard-Ginori, Piatto “Se donna ti parla sorridile e non ascoltarla”

Il grande piatto da parete, forgiato senza distinzione tra cavetto e tesa, è dipinto con una scena galante raffigurante una fanciulla seduta su una elaborata panca, intenta a conversare con un giovane dal sorriso beffardo, ritratto in piedi di fronte a lei. Lo spazio intorno ai due personaggi risulta inesistente, fatta eccezione per la macchia rossastra che suggerisce la presenza di un pavimento e per le due farfalle in volo intorno al capo della donna. La parte superiore è infine occupata da un cartiglio svolazzante, recante il sarcastico avvertimento “Se donna ti parla sorridile e non ascoltarla”.
Nonostante la datazione precoce del piatto, prodotto nel 1922 da un giovanissimo e da poco laureato Gio Ponti, l’ironia graffiante che domina il soggetto, la raffinata selezione cromatica ristretta a soli tre colori, le linee allungate e flessuose dei corpi e i tratti somatici essenziali dei volti sono già pienamente in sintonia con lo stile adottato da Ponti nelle numerose invenzioni ideate nel corso degli anni venti per la Società Ceramica Richard-Ginori.
Stefania Cretella