Ponti, Società Ceramica Richard-Ginori, Portamenù e vasetto per fiori da tavola con decoro “a bugne”

I due piccoli oggetti in porcellana fanno parte di una serie di elementi decorativi per la tavola, comprendenti alberelli portafiori, piccoli cache-pot per piante grasse, fermacarte a forma di tartaruga, saliere e portagioie, che potevano essere ornati con motivi ornamentali di ispirazione geometrica e architettonica. Il motivo “a bugne”, ideato nel 1924, si ispira ai paramenti murari rivestiti con pietre tagliate a punta e spigoli vivi, particolarmente diffusi in epoca rinascimentale, ed è reso ancora più insolito dall’elegante contrasto cromatico ottenuto dall’abbinamento del verde, del porpora e dell’oro.
Il progetto del portamenù, utilizzabile anche come segna posto, risale al 1924 ed è immaginato come due teste contrapposte, una femminile e una maschile, che si accostano alla serie di piccole erme all’antica eseguite solitamente in porcellana o porcellana bianca e oro. La forma del vasetto scanalato è invece stata ideata nel 1926.
Stefania Cretella
Elenco immagini:
Gio Ponti, Portamenù da tavola con decoro “a bugne”, 1926, porcellana, h 6,5 x 4,5 x 4 cm, collezione privata
Marchio del Portamenù da tavola con decoro “a bugne” di Gio Ponti per la Società Ceramica Richard-Ginori
Gio Ponti, Vasetto per fiori da tavola con decoro “a bugne”, 1926, porcellana, h 8,7 x 6,7 cm, collezione privata
Marchio del Vasetto per fiori da tavola con decoro “a bugne” di Gio Ponti per la Società Ceramica Richard-Ginori