Ponti, Società Ceramica Richard-Ginori, Serie Venatoria

Come già riscontrato da Salvi (Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere nel Museo Ginori di Doccia, catalogo della mostra a cura di F. Abboni, S. Salvi, G. Pampaloni, P. C. Santini (Firenze, 19 marzo-30 aprile 1983), Electa, Milano 1983, p. 120) e da Terraroli (Rossana Bossaglia, Valerio Terraroli (a cura di), Milano déco. La fisionomia della città negli anni Venti. Guida, Skira, Milano 1999, p. 62, n. 45), il tema della caccia, legato alle figure mitologiche di Artemide e delle ninfe dei boschi, è stato uno dei soggetti più studiati da Ponti, come testimoniato dai numerosi disegni e schizzi preliminari, nonostante non si sia poi tradotto in una produzione altrettanto variata e cospicua. La variante più preziosa, applicata su piatti in porcellana bianca con decori in oro lucidato a punta d’agata per creare un ricercato chiaroscuro, presenta amazzoni vestite con tuniche corte, accompagnate da cavalli, cani e cervi, che si stagliano contro fondi candidi solcati da cerchi concentrici, profili di nuvole e chiome d’alberi.
I motivi figurativi ideati per questa famiglia, verosimilmente intorno al 1928 (Livia Frescobaldi Malenchini, Maria Teresa Giovannini, Oliva Rucellai, Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, Maretti editore, 2015, p. 386), vennero ampiamente utilizzati per decorare vasi in maiolica dalle strutture compatte e monumentali, piatti e oggetti d’uso di varie tipologie. Rispetto alle porcellane, gli esemplari in maiolica sono dipinti con scene di caccia in grisaille giallo-bruno, inserite su un fondo omogeneo dalle tinte brillanti, nelle varianti del porpora e del verde, che annulla ogni possibile percezione di profondità e spazialità e sembra far fluttuare le figure e i diversi animali in uno spazio vuoto; le uniche indicazioni di un ambiente naturale sono rappresentate dai cespugli, dagli alberi e dai ciuffi d’erba che circondano figure.
Un particolare utilizzo del tema della Venatoria si ritrova nel vaso in porcellana dipinta in smalto Celadon, decorato in rilievo con la scena del trasporto della preda da parte di due amazzoni accompagnate da un cane. La raffinata cromia che imita le giade e le porcelane orientali, la levigatezza della superficie e l’essenziale modellazione plastica delle figure mettono ulteriormente in risalto le forme morbide e tondeggianti delle sagome stiizzate, raggiungendo esiti di maggior stilizzazione rispetto ai medesimi soggetti sviluppati sulle maioliche.
Stefania Cretella
Vaso verde: Ceramiche moderne d’arte Richard Ginori, Soc. Anon. Stab. Arti Grafiche Alfieri e Lacroix, Milano s.d. [1930 circa], p. 91; Gio Ponti. Il fascino della ceramica, catalogo della mostra a cura di Dario Matteoni (Milano, Spazio Eventi Grattacielo Pirelli, 6 maggio – 31 luglio 2011), Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2011, pp. 116-117
Elenco immagini:
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Vaso Venatoria, 1928-1930, maiolica, h 34,5 x diam. 30 cm, collezione privata
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Vaso Venatoria, 1928-1930, maiolica, h 34,5 x diam. 30 cm, collezione privata
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Vaso Venatoria, 1928-1930, maiolica, h 34,5 x diam. 30 cm, collezione privata
Marchi del vaso Venatoria (verde) di Gio Ponti per la Società Ceramica Richard-Ginori
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Vaso Venatoria, 1928-1930, maiolica, h 34,5 x 28,5 x 16,5 cm, collezione privata
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Vaso Venatoria, 1928-1930, maiolica, h 34,5 x 28,5 x 16,5 cm, collezione privata
Marchi del vaso Venatoria (porpora) di Gio Ponti per la Società Ceramica Richard-Ginori
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Piatto Venatoria, 1928-1930, maiolica, h 3,7 x diam. 36,5 cm, collezione privata
Marchi del piatto Venatoria di Gio Ponti per la Società Ceramica Richard-Ginori
Gio Ponti, per la Società Ceramica Richard-Ginori, Scatola Venatoria, 1930, porcellana tenera dipinta in smalto Celadon, h 13,5 x 14,5 x 8 cm. collezione privata
Marchio della Scatola Venatoria di Gio Ponti per la Società Ceramica Richard-Ginori