Ponti, Società Ceramica Richard-Ginori, Il pellegrino

Secondo la suddivisione in famiglie proposta nel catalogo edito in occasione della mostra sulle opere del museo di Doccia, organizzata a Firenze, il tema I pellegrini rientrerebbe all’interno della vasta Serie policroma , caratterizzata dal ricorso a smalti dai colori brillanti e da soggetti legati alla modernità (Gio Ponti. Ceramiche 1983, p. 131). Il bolo è decorato con un caratteristico motivo costituito da agili pellegrini con sacco e bastone che camminano in un paesaggio collinare, diretti verso la chiesetta sulla cima del Monte Santo. Il soggetto fu ideato da Ponti nel 1924 e fu inizialmente pensato per essere prodotto sul modello di bolo più grande e in monocromo blu (“tutto in un solo colore, il blue Ponti nelle varie forze gradazioni e sfumature”, lettera di Ponti a Tazzini del 23 aprile 1924. Cit. in Frescobaldi Malenchini, Giovannini, Rucellai 2015, p. 228); in previsione della biennale monzese dle 1927, il decoro fu rimesso in produzione, aggiungendovi anche la variante policroma. Lo sfondo e la superficie interna del bolo sono scanditi da fasce verticali in arancione e fucsia sfumati, che creano un effetto tridimensionale e suggeriscono la presenza di spigoli vivi di memoria secessionista e futurista (non a caso, per indicare questo motivo, Ponti utilizzò il termine “famiglia futurista”. (Cfr. Frescobaldi Malenchini, Giovannini, Rucellai 2015, p. 228).
Stefania Cretella
Gian Carlo Bojani, L’opera di Gio Ponti alla Manifattura di Doccia della Richard-Ginori, Faenza, 1977, cat. 49, tav. XVII; Anty Pansera, Paolo Portoghesi, di Gio Ponti alla Manifattura di Doccia, Milano 1982, p. 80; Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere nel Museo Ginori di Doccia, catalogo della mostra a cura di F. Abboni, S. Salvi, G. Pampaloni, P. C. Santini (Firenze, 19 marzo-30 aprile 1983), Electa, Milano 1983, p. 135, cat. 249; Raffaele Monti (a cura di), La manifattura Richard-Ginori di Doccia, Arnaldo Mondadori Editore – De Luca Editore, Milano-Roma 1988, pp. 148 (fig. 177), 196; Gio Ponti. Il fascino della ceramica, catalogo della mostra a cura di Dario Matteoni (Milano, Spazio Eventi Grattacielo Pirelli, 6 maggio – 31 luglio 2011), Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2011, p. 101; Gio Ponti e la Richard-Ginori. Una corrispondenza inedita, catalogo della mostra (Monza, Villa Reale, 12 aprile – 7 giugno 2015) a cura di Livia Frescobaldi Malenchini, Oliva Rucellai Corraini edizioni, Mantova 2015, p. 42, cat. 22; Livia Frescobaldi Malenchini, Maria Teresa Giovannini, Oliva Rucellai, Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, Maretti editore, 2015, p. 229, cat. 140