Andloviz, Società Ceramica Italiana di Laveno, Porta conserve Monza 6

La forma a pagoda del minuto porta conserve disegnato da Andloviz nel 1927 denota la persistenza di influenze orientali nel gusto e nell’immaginario figurativo del tempo.
Come spesso accadeva all’interno della produzione più commerciale della manifattura lavenese, la stessa forma poteva essere prodotta in associazione con diversi decori e cromie. Nei casi in esame, troviamo la versione più semplice, in smalto bianco, che rientra nel repertorio delle compostiere prodotte in versione monocroma, mentre più particolare e pregiato risulta il secondo esemplare dipinto sul coperchio con tre eleganti arabe fenici in volo su un fondo verde puntinato in oro.
Stefania Cretella
Elenco immagini:
Guido Andloviz, per la Società Ceramica Italiana di Laveno, Porta conserve Monza 6, 1927, terraglia, collezione privata
Marchio del Porta conserve Monza 6 di Guido Andloviz per la Società Ceramica Italiana di Laveno
Guido Andloviz, per la Società Ceramica Italiana di Laveno, Porta conserve Monza 6 verde, 1927, terraglia, collezione privata
Guido Andloviz, per la Società Ceramica Italiana di Laveno, coperchio del Porta conserve Monza 6
Marchio del Porta conserve Monza 6 di Guido Andloviz per la Società Ceramica Italiana di Laveno