Andloviz, Società Ceramica Italiana di Laveno, Vaso con decorazioni floreali e musicanti neosettecenteschi

Andloviz, Società Ceramica Italiana di Laveno, Vaso con decorazioni floreali e musicanti neosettecenteschi

 
Autore / manifattura: Guido Andloviz, per la Società Ceramica Italiana di Laveno
Stile: Déco
Data: 1925
Dimensioni: h 43,5 x diametro 26,1 cm
Tecnica e materiali: terraglia a colaggio
 
 

Durante gli anni Venti, Andloviz subisce il fascino dei motivi e degli stilemi della Wiener Werkstätte, dalla quale deriva, ad esempio, la stilizzazione delle figure, ottenute con segni spezzati e interrotti. Mediante gli stilemi déco, Andloviz interpreta temi settecenteschi e rococò, uniti a un nuovo spirito caricaturale, allegro e moderno. Da queste premesse nascono le numerose figurine di evidente concezione scenografica e teatrale, che in questa fase produttiva popolano i piatti e i vasi prodotti dalla Società Ceramica Italiana su disegno dell’architetto. Nel caso specifico del Vaso con decorazioni floreali e musicanti neosettecenteschi, la superficie bianco latte della forma Monza 69 è ornata con il decoro numero 1169 in tricromia grigia, blu e oro, quest’ultimo utilizzato per sottolineare alcuni elementi figurativi e per profilare l’orlo della bocca e la base del piede. Gli elementi principali della composizione sono i due grandi mazzi di fiori composti da una grande rosa centrale, margherite e anemoni; su uno dei fiori Andloviz colloca una piccola figura maschile in abiti settecenteschi che suona il flauto e accenna ad un passo di danza. Il resto della superficie è dipinto con architetture, frutti, farfalle, fiori recisi, piccoli ciuffi di foglie e zolle di terra con tronchi spezzati e fenici dalle ali spiegate. Se nel complesso l’opera mostra evidenti affinità con il gusto déco internazionale, grazie soprattutto alla stilizzazione del segno, al chiaroscuro sintetico e alla raffinata gamma cromatica, la scelta dei soggetti rivela la conoscenza e l’interesse dell’autore per la tradizione ceramica lombarda del Settecento, in particolare per la produzione delle maioliche fini lodigiane a decoro floreale e per la serie “a paesini e figure” di Felice Clerici. In questo vaso, infatti, i fiori riprendono le rose lodigiane che ornavano gli antichi servizi da tavola, mentre il ballerino con il flauto è una rivisitazione in chiave moderna delle figure poste tra due alberi nei piatti prodotti dalla fabbrica dell’Ospedaletto di Clerici.

Per elaborare la forma del vaso, identificata dalla denominazione Monza 69, Andloviz prende come modello i vasi di tradizione cinese, creando un corpo ovoidale allungato con spalla arrotondata e rigonfia, un collo stretto ed estroflesso e una base piatta leggermente incavata. Un esemplare identico del Vaso con decorazioni floreali e musicanti neosettecenteschi fu esposto in occasione della Seconda Mostra Internazionale delle Arti Decorative di Monza del 1925 (Molmenti 1925, p. 73) e venne acquistato dal Comune di Milano per le raccolte civiche del Castello Sforzesco, dove ancora oggi è conservato.

Il modello del vaso con il decoro in esame è riprodotto all’interno del Catalogo Paglia.

Stefania Cretella

Bibliografia:

Pompeo Molmenti, Opere scelte. Seconda Mostra Internazionale delle Arti Decorative Monza – 1925, Gea, Milano 1925, p. 73; Alcune ceramiche moderne d’arte della Manifattura di Laveno disegnate da Guido Andlowitz, in “Domus”, n. 12, dicembre 1928, p. 63; Claudio Salsi (a cura di), Museo d’arti applicate: le ceramiche, Tomo III, Electa, Milano 2002, pp. 154, 156-157, cat. 213; S. Cretella, in La forza della modernità. Arti in Italia 1920-1950, catalogo della mostra a cura di Maria Flora Giubilei, Valerio Terraroli (Lucca, Fondazione Ragghianti 20 aprile – 6 ottobre 2013), Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, Lucca 2013, pp. 87, 318-319, cat. 17; S. Cretella, in Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia, catalogo della mostra (Forlì, Musei San Domenico, 11 febbraio – 18 giugno 2017) a cura di V. Terraroli, Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2017, pp. 157, 353, cat. 2.15

Elenco immagini:

Guido Andloviz, per la Società Ceramica Italiana di Laveno, Vaso con decorazioni floreali e musicanti neosettecenteschi, 1925, terraglia a colaggio, h 43,5 x diametro 26,1 cm, collezione privata



 

Marchio del Vaso con decorazioni floreali e musicanti neosettecenteschi di Guido Andloviz per la Società Ceramica Italiana di Laveno