Pozzi, Maga

I temi legati all’immaginario esoterico, mistico e trascendentale sono sempre stati particolarmente amati da Ambrogio Pozzi, che nel corso della sua attività li ha saputi interpretare attraverso diverse tecniche e con spunti creativi e iconografici differenti.
Un caso particolare è rappresentato dalla scultura Maga, realizzata in bisquit l’anno prima della morte, immaginata come una porzione di piramide sulla quale si staglia un volto enigmatico e iconico, che denuncia tratti esotici che accentuano e fortificano il richiamo alle piramidi e alle sfingi dell’antico Egitto.
Stefania Cretella