Pozzi, Piatti Pop

La manifattura Ceramica Franco Pozzi fu fondata nel 1942 a Bolladello con l’intento di confrontarsi con le principali aziende internazionali del settore. Dopo il trasferimento degli impianti a Gallarate, avvenuti tra il 1952 e il 1953, la direzione tecnica e artistica venne affidata ad Ambrogio, figlio minore del fondatore, che si formò presso l’Istituto d’arte di Faenza, senza però interrompere i suoi studi universitari in chimica. Il grande merito dell’azienda di famiglia fu quello di essere riuscita a coniugare un grande sapere tecnico, di qualità artigianale, con una produzione seriale e industriale, muovendosi sia sul fronte del design internazionale, ispirato soprattutto dal mondo nordico e scandinavo, sia in direzione di una produzione artistica aggiornata e originale.
I due piatti in esame mostrano l’attenzione dell’artista verso i movimenti artistici internazionali e contemporanei, che divengono una fonte di ispirazione fondamentale, sebbene rielaborata in chiave personale. I piatti, dalla semplice forma circolare, sono decorati nel cavetto con soggetti figurativi che denotano l’evidente influenza della cultura pop, sia dal punto di vista stilistico che iconografico. I colori violenti e brillanti, stesi per piatte campiture omogenee, il disegno marcato e semplificato, la presenza di balloon contenenti brevi frasi e suoni onomatopeici, derivano infatti dall’arte del fumetto, a sua volta ripresa dall’artista pop Roy Lichtenstein. Il legame con la cultura popolare si ritrova anche nella scelta dei soggetti, tratti dal campo sportivo, musicale e cinematografico (nel Piatto “Pop” Help, ad esempio, vengono ritratti Rita Hayworth, con la sua inconfondibile chioma rossa, e Marlon Brando, colto in una posa meditativa e con l’inseparabile sigaretta accessa).
Stefania Cretella
Ambrogio Pozzi, catalogo della mostra (Faenza, Palazzo Esposizioni, 18 luglio – 4 ottobre 1987 – 45. Concorso internazionale della ceramica d’arte), Electa, Milano, 1987, p. 71, fig. 134
Elenco immagini:
Ambrogio Pozzi, per Ceramica Franco Pozzi, Piatto “POP” Dling, 1965, terraglia decorata a 750°, diam. 26 cm, collezione privata
Marchio della manifattura Ceramica Franco Pozzi ed Etichetta cartacea con dati tecnici del Piatto “POP” Dling di Ambrogio Pozzi
Ambrogio Pozzi, per Ceramica Franco Pozzi, Piatto “Pop” Help, 1965, terraglia decorata a 750°, diam. 26 cm, collezione privata