Palazzo Savonarola
Palazzo Savonarola era sul finire del Settecento di proprietà del nobile sacerdote Alvise Savonarola, figlio del più noto Gaetano, e ultimo esponente della famiglia a causa della morte del fratello Antonio. Alvise apparteneva alla nobiltà radicale filogiacobina e antiveneziana. Il palazzo è una rifabbrica su una struttura d’impianto medievale, come rivelano il portico esterno e i capitelli romanici.
Andrea Chiocca
M. Checchi, L. Gaudenzio, L. Grossato, Padova. Guida ai monumenti e alle opere d’arte, Venezia 1961, p. 474; L. Puppi e G. Toffanin, Guida di Padova. Arte e storia tra vie e piazze, Treiste 1983, p. 343; A. Calore, Palazzo Lemizzi Dente, in «Padova e il suo territorio», XIX, 110, 2004, pp. 37-39; D. Ton, Palazzo Savonarola, in Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, p.381.