Sala 1 Quadratura – Palazzo Martinengo Cesaresco
Negli angoli e al centro di ciascun lato della volta si impostano otto decori architettonici in finto stucco e marmo dai profili curvilinei arricchiti da elementi a ricciolo di ispirazione vegetale. I decori, collegati tra loro formando una cornice continua che marca la base della volta, sono contornati da una cornice che si raccorda a una seconda cornice che delimita lo spazio centrale del soffitto. Le campiture tra un raccordo e l’altro sono decorate con un motivo a grata. Nell’oculo centrale, dipinto con un diverso motivo a grata su fondo celeste, si inserisce il medaglione centrale, unito alla seconda cornice mediante quattro raccordi. Il medaglione mistilineo contiene tre cornici concentriche dall’andamento curvilineo con l’inserto di elementi vegetali, realizzate a finto stucco bianco e oro su fondo rosa. L’intera struttura architettonica è arricchita da minuti racemi vegetali fogliati che sottolineano i movimenti curvilinei delle cornici.
La gamma cromatica è costituita prevalentemente da tinte pastello sul rosa, azzurro e verde.
Stefania Cretella
Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 3: Il Cinquecento nella città, Edizioni di Storia Bresciana, 1974, p. 86;
Stefania Cretella, Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto Arici, già palazzo Martinengo Cesaresco, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, p. 305.
Palazzo Martinengo Cesaresco, ora sede dell’Università cattolica e del Collegio Arici – Brescia
Brescia
Elenco immagini:
Particolare della decorazione della volta
Particolare della decorazione della volta
Particolare della decorazione della volta