Sala 2 – Palazzo Chizzola
La seconda sala rivolta verso la corte ha pareti lisce, con zoccolo inferiore ornato da riquadri con motivo a losanghe e modanatura con kyma di foglie. Nelle soprapporte sono rappresentati episodi tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, dipinti a monocromo su fondo rosso, entro cornici con modanature a kyma (Ratto di Proserpina; Perseo e Andromeda, Apollo e Dafne; Bacco e Arianna). Il soffitto è dipinto con finte quadrature architettoniche a monocromo che riprendono lo stile delle soprapporte. La fascia esterna è suddivisa in otto riquadri divisi da lesene con decori a candelabra. I riquadri angolari, con racemi vegetali, recano al centro medaglioni ellittici con divinità a monocromo su fondo rosso (Giove, Diana, Marte, Mercurio), circondati da una cornice a ghirlanda di foglie e frutti. I riquadri al centro dei lati presentano vasi con fiori tra coppie di putti alati. Il medaglione centrale è composto da diverse cornici concentriche di varie forme e con diversi motivi decorativi (fregi a onde continue, anthemion, foglie d’acanto, tralci di rose), che terminano nell’oculo centrale con Saturno, Venere e Cupido.
Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 6: Il Settecento e il primo Ottocento nella città, Edizioni di Storia Bresciana, 1977, pp. 101, 104;
Andrea Quecchia, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia, già palazzo Porro Schiaffinati, già Chizzola, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, p. 301.
Palazzo Chizzola, poi Porro Schiaffinati, ora sede Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Brescia, Mantova e Cremona
Brescia
Elenco immagini:
Saturno, Venere e Cupido, affresco
Vaso con putti, affresco
Giove, affresco
Diana, affresco
Marte, affresco
Mercurio, affresco
Decorazione della volta, affresco
Bacco e Arianna, affresco
Ratto di Proserpina, affresco
Perseo e Andromeda, affresco
Apollo e Dafne, affresco