Palazzina: Stanza delle Vedute Prospettiche – Palazzina: Stanza delle Vedute Prospettiche

La superficie delle pareti della Stanza delle Vedute Prospettiche, ubicata al piano terra della palazzina, è rivestita interamente da sei vedute prospettiche a sfondo paesaggistico, contornate da una cornice in bugnato, mentre le sovrapporte presentano decorazioni con vasi e cartigli. Le vele presentano fregi e ornati, mentre l’ovale sulla volta è decorato da una scena allegorica.
Secondo la cronaca di Gennari (Notizie, 1739-1800, ed. 1982-1984, I, 1982, pp. 395-396) il ciclo sarebbe stato realizzato dai fratelli Antonio, Romualdo e Domenico Mauri su commissione del conte Andrea Selvatico, all’altezza dell’ottobre 1785.
Emanuele Principi
G. Gennari, Notizie giornaliere di quanto avvenne specialmente in Padova dall’anno 1739 all’anno 1800, Padova, Biblioteca del Seminario, ms. 551-552, 1739-1800, ed. a cura di L. Olivato, 2 voll., Cittadella 1982-1984; D. Tosato, Palazzo Selvatico, Buzzacarini, in “Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento”, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 352-355.

Padova
Elenco immagini:
Antonio (?), Romualdo (?) e Domenico (?) Mauri, Vedute prospettiche, 1785
Antonio (?), Romualdo (?), Domenico (?) Mauri, Vedute prospettiche, 1785
Antonio (?), Romualdo (?) e Domenico (?) Mauri, Vaso e cartiglio, 1785