Sala con Venere e Cupido – Sala con Venere e Cupido

La decorazione pittorica di questa piccola sala, posta nel corpo settentrionale del palazzo, coinvolge solamente la volta. Questa è stata organizzata attraverso una sobria divisione in specchiature di gusto neoclassico, abbellite da diversi motivi ornamentali, quali composizioni vegetali, festoni e medaglioni con busti all’antica. Al centro della volta all’interno di un grande oculo dai contorni mistilinei è possibile vedere la raffigurazione di Venere e Cupido che, a differenza della quadratura, eseguita durante i primi anni del XIX secolo (Cretella 2020, p. 209), risale agli anni centrali del Settecento (Lechi 1977, p. 310).
Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 6: Il Settecento e il primo Ottocento nella città, Edizioni di Storia Bresciana, 1977, pp. 310-312; Stefania Cretella, Palazzo Materossi, già Fè d’Ostiani, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, p. 209.

Brescia
Elenco immagini:
Veduta della volta
Particolare della decorazione della volta, inizio XIX secolo
Venere e Cupido, metà XVIII secolo