Sala 5 Tre Grazie

Sala 5 Tre Grazie – Palazzo Guanieri

 

Come per l’adiacente“Sala da pranzo” (Sala 1), anche la decorazione di questo ambiente si deve alla mano di Giuseppe Teosa,che vi lavorò nei primi anni dell’Ottocento.

La decorazione delle pareti si limita a pochi elementi:una fascia che corre continua nella parte alta ove si alternano putti e cigni tra girali d’acanto; più sopra, una modanatura semplice e una bassa fascia con un motivo vegetale.
Al centro del soffitto, libero da cornici o quadrature architettoniche, è dipinto il gruppo delle Tre Grazie, (Alagia,Eufrosine e Talia),accompagnate da una coppia di putti e da Cupido su una nuvola.

 

Edoardo Lo Cicero

 
Datazione: da: 1790 a: 1810
 
Bibliografia

Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 3: Il Cinquecento nella città, Edizioni di Storia Bresciana, 1974, pp. 226-227;

Antonio Rapaggi, Palazzo Gervasoni. Un elegante scrigno bresciano, Grafo, dicembre 2014, p. 27;

Edoardo Lo Cicero, Palazzo Gervasoni, già Guaineri, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, pp. 171-172.

 
Informazioni sul palazzo
Palazzo Guanieri, ora Gervasoni
Brescia

Elenco immagini:

Giuseppe Teosa, Decorazione del soffitto  e delle paretiprimi anni del XIX secolo


 

Giuseppe Teosa, Gruppo con le Tre Grazie, Cupido e due putti, primi del XIX secolo


 

Giuseppe Teosa, Decorazione nella parte alta delle pareti, primi del XIX secolo