Sala 20 Fatiche di Ercole – Sala 20 Fatiche di Ercole

L’ambiente, decorato in stile neoclassico presumibilmente verso la fine del Settecento (Lechi 1977, p. 138), è posto nel corpo meridionale del palazzo a nord dell’alcova. Le pareti sono organizzate con una sobria divisione in specchiature, movimentate al loro interno da alcuni motivi vegetali e a candelabra. Similmente, anche la volta presenta un’ordinata ripartizione in specchiature, le quali sono state disposte dal quadraturista in modo da sottolineare e armonizzare la propria invenzione con la reale struttura della volta a schifo della sala. Nel soffitto e nelle pareti si trovano otto medaglioni ove, su sfondo verde, sono raffigurati in grisaille alcuni episodi legati alle fatiche di Ercole (Ercole che abbatte il leone di Nemea; Ercole che sorregge la volta celeste al posto di Atlante; Ercole umiliato da Onfale; Ercole mentre trasporta le Colonne; Ercole che sconfigge Cerbero; Ercole contro l’Idra; Ercole e Anteo; Ercole che abbatte il drago Ladone).
Edoardo Lo Cicero
Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 6: Il Settecento e il primo Ottocento nella città, Edizioni di Storia Bresciana,Brescia 1977, p. 138; Edoardo Lo Cicero, Mo.Ca, ex Tribunale, già palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, p. 74.

Elenco immagini:
Veduta della sala, fine XVIII secolo
Veduta della volta, fine XVIII secolo
Ercole che abbatte il leone di Nemea, fine XVIII secolo
Ercole che sorregge la volta celeste al posto di Atlante, fine XVIII secolo
Ercole umiliato da Onfale, fine XVIII secolo
Ercole mentre trasporta le Colonne, fine XVIII secolo
Ercole che sconfigge Cerbero, fine XVIII secolo
Ercole contro l’Idra, fine XVIII secolo
Ercole e Anteo, fine XVIII secolo
Ercole che abbatte il drago Ladone, fine XVIII secolo