Sala 4 La Concordia abbatte la Discordia

Sala 4 La Concordia abbatte la Discordia – Sala 4 La Concordia abbatte la Discordia

 

Questa sala, che si trova al piano terra del corpo meridionale e a cui si accede dalla sala 3, si caratterizza per un medaglione centrale con incorniciatura in stucco dorato in cui è rappresentata la scena allegorica della Concordia che abbatte la Discordia. La prima, dall’alto della nube su cui è seduta, tiene un mazzo di verghe e indica i tre putti in volo alla sua destra: il primo spezza un ramo, il secondo tiene le due parti di un ramoscello già spezzato, il terzo regge un ramo fiorito e scaccia la figura in basso che possiamo identificare nella Discordia descritta da Cesare Ripa, in una sequenza di gesti che indicano progressivamente la sua sconfitta. La donna avvolta da una veste gialla, che cade in basso in modo scomposto, con il viso truce e i capelli scompigliati da cui spuntano alcuni serpenti, tiene sollevata con la mano destra una fiaccola e con la sinistra un mantice. Ad accompagnarla c’è un putto accigliato che regge un rotolo di fogli. Il resto del soffitto è ornato da decorazioni in stucco su fondo bianco affini a quelle dell’ambiente adiacente, così come somigliante dal punto di vista stilistico è il dipinto centrale. Tali similitudini portano a pensare che alla volta lavorò un artista bolognese facente parte della stemma maestranza che operò a inizio Settecento anche nella sala 3 e in altri ambienti del palazzo, della quale si segnalano Luca Bistega, Giacomo Antonio Boni e Ferdinando del Cairo. (Loda in Massa 2003, pp. 34, 50)

Sara Parisio

 
Datazione: da: 1700 a: 1710
 
Bibliografia

Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 5: Il Seicento, Edizioni di Storia Bresciana, 1976, p. 202; Angelo Loda, Le decorazioni murali settecentesche in Palazzo Martinengo: proposte per un percorso, in R. Massa (a cura di), Palazzo Martinengo Colleoni di Pianezza e oratorio di San Carlino, Provincia di Brescia, Assessorato alla Cultura, Quaderni 6, settembre 2003, pp. 34, 50;

Sara Parisio, Provincia di Brescia, già Liceo Olivieri, già Istituto Tecnico Commerciale “G. Abba”, già palazzo Bargnani, già Martinengo Colleoni di Pianezza, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, p. 278.

 
Informazioni sul palazzo
Palazzo Martinengo Colleoni di Pianezza, poi Bargnani – ora sede del settore trasporti, edilizia scolastica e interventi sul patrimonio della Provincia di Brescia
Brescia

Elenco immagini:

La Concordia abbatte la Discordia, inizio del XVIII secolo


 

Dettaglio della Discordia con un putto, inizio del XVIII secolo