Sala 6 Giove e Venere – Sala 6 Giove e Venere

L’apparato decorativo della sala, eseguito da Giuseppe Manfredini, è incentrato su allegorie mitologiche e su episodi tratti dall’Orlando Furioso. Al centro del soffitto all’interno di una quadratura rettangolare sono rappresentati Giove e Venere. Intorno alla scena decorazioni bianche su fondo celeste e grisaille che rappresentano delle panoplie contenenti attributi identificativi della guerra, come asce e faretre colme di dardi, e della musica, quali liuti, tamburelli, flauti. Nella sezione più esterna sono invece rappresentare alcune scene mitologiche, ispirate agli affreschi della Galleria Farnese. La struttura della quadratura riprende modelli cinquecenteschi romani e bolognesi, prevalentemente carracceschi, secondo un espediente usato da Manfredini anche in altri palazzi, come Palazzo Averoldi. Le scene dipinte rappresentano la Nascita di Venere, il Trionfo di Bacco, il Trionfo di Nettuno e Giove e Giunone. Le pareti ospitano invece quattro vedute con paesaggi popolati da personaggi in abiti classici e contemporanei, anch’essi attribuiti al Manfredini.
Sulla sommità delle porte e delle finestre si trova un discreto ciclo pittorico dedicato al personaggio di Angelica da leggersi in senso orario: Angelica al fiume con l’elmo di Ferraù (canto I), Angelica addormentata in Irlanda (canto VIII), Angelica incatenata ad uno scoglio in attesa dell’orca (canto VIII), Ruggiero tenta di approfittare di Angelica (canto XI), Angelica presta soccorso a Medoro aiutata da un pastore (canto XIX), Medoro scrive sugli alberi il suo amore per Angelica provocando la follia di Orlando (canto XXIII). Nel quarto di questi pannelli è riportata la data 1791.
Nadia Giori
Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 6: Il Settecento e il primo Ottocento nella città, Edizioni di Storia Bresciana, 1977, pp. 275-282; Marco Tanzi, Aspetti della pittura neoclassica in Lombardia tra Rivoluzione e Restaurazione: Giuseppe Manfredini (1789-1815), in Ricerche di storia dell’arte, n. 26, 1985, pp. 74-93;
Nadia Giori, Palazzo Bettini, già Duranti, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, pp. 113-114.

Brescia
Elenco immagini:
Giuseppe Manfredini (attr.), Nascita di Venere, 1791
Giuseppe Manfredini (attr.), Dettaglio angolare della quadratura, 1791
Giuseppe Manfredini (attr.), Ruggero tenta di approfittare di Angelica, 1791
Giuseppe Manfredini (attr.), sopraporta con paesaggio campestre, 1791