Sala 9 Sala dei Trionfi

Sala 9 Sala dei Trionfi – Palazzo Martinengo Cesaresco

 

L’ultimo ambiente a mattina è denominato Sala dei Trionfi (Sala 9) in riferimento alla decorazione della volta eseguita da Giuseppe Manfredini (Lechi 1974, p. 90; Tanzi 1985, p. 84) e raffigurante un corteo trionfale, o meglio una cerimonia sacrificale, che si svolge dietro un parapetto che corre sopra il cornicione, composto da pilastrini ornati con panoplie di armi e strumenti musicali, are, teste di Medusa e bucrani; nei quattro angoli sono appoggiate ricche anfore cesellate. Il folto gruppo di partecipanti al rito pagano comprende sacerdoti, suonatori, offerenti, fedeli, buoi, pecore e mufloni.

Il cornicione alla base della volta è dipinto con un fregio in finto rilievo monocromo, raffiguranti scene cerimoniali, interrotto da medaglioni con figure all’antica.

Il centro della volta è occupato dall’aquila di Giove con le ali spiegate e le saette tra gli artigli, simbolo della famiglia Martinengo.

Stefania Cretella

 
Datazione: da: 1797 a: 1799
 
Bibliografia

Gian Enrico Manzoni, Palazzo Martinengo Cesaresco dell’Aquilone, senza editore, s.d., pp. 9-10; Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 3: Il Cinquecento nella città, Edizioni di Storia Bresciana, 1974, pp. 90, 93; Marco Tanzi, Aspetti della pittura neoclassica in Lombardia tra Rivoluzione e Restaurazione: Giuseppe Manfredini (1789-1815), in “Ricerche di storia dell’arte”, n. 26, 1985, p. 84; Il Palazzo Martinengo Cesaresco dell’Aquilone, Editrice La Scuola, Brescia 2003, pp. 128-129;

Stefania Cretella, Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto Arici, già palazzo Martinengo Cesaresco, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, pp. 307-308.

 
Informazioni sul palazzo
Palazzo Martinengo Cesaresco, ora sede dell’Università cattolica e del Collegio Arici – Brescia
Brescia

Elenco immagini:

Giuseppe Manfredini, Decorazione della volta, 1797-1799


 

Giuseppe Manfredini, Decorazione della volta, 1797-1799


 

Giuseppe Manfredini, Aquila, 1797-1799