Sala detta dei “Principi” – Sala detta dei “Principi”

Nella fascia curva della volta, avente al centro una cornice quadrata oggi vuota, insiste su una decorazione a stucco bianco che definisce un tondo al centro e comparti a forma di goccia nei quattro angoli. Nei quattro oculi sono raffigurati altrettante immagini degli Schema seu speculum principum: Venatio, Nuptiae, Litterae, Arma. Ai quattro angoli scenette a terretta grigio-blu con episodi delle fatiche di Ercole.
Per decorare le due sale viene studiato un sistema elaborato che combina pesanti incorniciature lignee, ospitanti in origine tele incassate, associate ad aree rivestite di stucchi includenti superfici affrescate. È probabile che gli Obizzi abbiano deciso di affidare l’incarico della decorazione a un maestro a capo di una bottega di primo piano a Padova nel primo quarto del Seicento, probabilmente Gaspare Giona e i suoi aiuti.
L. Caburlotto, Giovanni Battista Bissoni l’attività artistica con documentazione inedita, in «Bollettino del Museo Civico di Padova», LXXXII, 1993, p.233; V. Mancini, Palazzo Obizzi, in Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp.146-149.
Palazzo Obizzi
Padova
Elenco immagini:
Pittore veneto della prima metà del XVII secolo, Arma
Pittore veneto della prima metà del XVII secolo, Litterae