Scalone – Palazzo Balucanti
Lo scalone, caratterizzato da una raffinata balaustra, è sovrastato da un grande soffitto raffigurante Giove che accoglie Venere nell’Olimpo, una pittura murale di imponenti dimensioni, inquadrata da una cornice mistilinea in finto stucco. Il padre degli dei viene raffigurato con lo scettro dorato e la corona in capo, mentre l’aquila, appollaiata su un ramo ai suoi piedi, stringe nel becco i fulmini. In alto un amorino trasporta una corona d’alloro e un folto ramo di ulivo mentre due colombe dipanano due nastri azzurri intrecciando i loro corpi in volo. Nella zona inferiore si scorgono tre donne discinte che offrono a Venere festoni di fiori mentre la dea, abbigliata con un abito lussuoso che le scopre il seno, ascende al cielo sul carro dorato di Marte. In primo piano, inginocchiato su una nuvola, Marte ha deposto le armi e l’elmo sulla nuvola che lo sostiene mentre mantiene, con la mano destra, lo scudo in posizione verticale, in modo da poter scorgere il profilo della raffinata effige in bronzo che ne decora la parte frontale. Sebbene l’attribuzione del soffitto risulti ancora incerta, alcuni caratteri della pittura sottolineano le peculiarità della maniera dell’autore, come i forti passaggi chiaroscurali che definiscono i corpi dei personaggi e le profonde orbite oculari nei volti raffigurati, che rendono l’opera particolarmente espressiva.
Giulia Adami
Fausto Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, Vol. 5: Il Seicento, Edizioni di Storia Bresciana, 1976, pp. 84-89;
Giulia Adami, Liceo Classico Arnaldo, già palazzo Balucanti, in Stefania Cretella (a cura di), Miti e altre storie. La grande decorazione a Brescia. 1680-1830, Grafo, Brescia 2020, p. 65.
Palazzo Balucanti, oggi sede del Liceo Arnaldo
Brescia
Elenco immagini:
Veduta del soffitto con Giove che accoglie Venere nell’Olimpo
Dettaglio del soffitto con Venere e Marte