Stanza 3 di Bacco e Arianna – Stanza 3 di Bacco e Arianna

L’ambiente al piano nobile, di pianta pressoché quadrata, è quasi interamente decorato ad affresco. Le tre pareti inferiori non occupate da finestre presentano episodi idillici, immersi in paesaggi d’arcadia. L’identificazione non è semplice a causa dello stato di conservazione pessimo, dovuto probabilmente ad affioramenti di umidità.
Sulla prima parete a sinistra, una fanciulla pare giocare con un amorino alato; nell’episodio successivo una figura femminile brinda con un giovane accompagnato da un cane; nell’ultimo riquadro invece la stessa giovane è immersa nella solitudine del paesaggio, col capo adorno di fiori, intenta a suonare un liuto. Sopra le due finestre che si aprono sulla medesima parete sono tesi finti festoni di fiori.
Il soffitto è aperto da un oculo, il cielo che si vede al di là è popolato da varie figure. Assisi su nuvole si trovano un personaggio femminile e un personaggio maschile, quest’ultimo certamente identificabile con Bacco. Nella fanciulla potrebbe essere invece riconosciuta Arianna, dal momento che in basso sono visibili due leopardi (animali trainanti il carro di Bacco nel viaggio in cui il dio trovò la fanciulla abbandonata sull’isola di Nasso). Il dio alza il calice in direzione della fanciulla, reggendo il bastone con rami di pampini intrecciati. Accanto, due putti alati sollevano un vaso e un cesto ricolmo di grappoli; nel frattempo, più in alto, un terzo putto fa ricadere rose sulla coppia.
Nella stanza di Bacco e Arianna si può quasi certamente riconoscere il maestro attivo nella Stanza dell’Imeneo, grazie all’analoga chiusura della forma con una grafia secca e incisiva, unita ad alcune ingenuità disegnative e i medesimi tipi fisiognomici dai volti larghi e ovali (cfr. Ton 2018, pp. 337-338).
Emanuele Principi
D. Ton, Palazzo Dondi dall’Orologio, in “Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento”, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 339-351.
Palazzo Dondi dall’Orologio
Padova
Elenco immagini:
Pittore veneto della seconda metà del XVIII secolo, Bacco e Arianna, 1784 ca.
Pittore veneto della seconda metà del XVIII secolo, Scena agreste, 1784 ca.
Pittore veneto della seconda metà del XVIII secolo, Scena galante, 1784 ca.