Sala del Giudizio di Paride – Sala del Giudizio di Paride

Il fregio corre immediatamente sotto il soffitto ligneo a travature dipinte, nella fascia di raccordo con il muro sottostante. Al centro di ogni parete la decorazione è scandita da una serie di sagomati cartouches rococò di color giallo-oro, inseriti in più ampi elementi di raccordo color grigio che simulano lo stucco; i cartigli racchiudono brani figurativi in monocromo verde-acquamarina: in corrispondenza della porta di accesso alla sala, per chi proviene dal vestibolo, è raffigurato Paride, identificabile per la mela che mostra con la mano destra; sulla parete di fronte campeggia Giunone, mentre sui due lati maggiori si riconoscono Venere e Minerva. Più piccoli medaglioni angolari, pure a monocromo verde chiaro, mostrano quattro personaggi a mezzo busto che personificano le stagioni.
La paternità della decorazione è tutt’oggi ancora dibattuta, anche se Pavanello propone il nome di Francesco Zugno.
Andrea Chiocca
G. Pavanello, Gli affreschi di palazzo Mussato, in «Padova e la sua provincia», XXII, 3, 1976, p. 3; P. Piatto Cingano, Ca’ Mussato: da nobile dimora a sede scolastica, in «Padova e il suo territorio», 66, XII, 1997, p. 22; A. Tomezzoli, Palazzo Mussato, in Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 244-245.

Padova
Elenco immagini:
Figurista e ornatista veneti della metà XVIII secolo (?), Giudizio di Paride
Figurista e ornatista veneti della metà XVIII secolo (?), Minerva.
Figurista e ornatista veneti della metà XVIII secolo (?), Autunno.
Figurista e ornatista veneti della metà XVIII secolo (?), Inverno.