Sala della Magnanimità

Sala della Magnanimità – Sala della Magnanimità

 

Sul soffitto di questo ambiente, in corrispondenza del punto mediano di ogni lato prendono risalto inserti a monocromo ocra con scudi, armi e insegne militari. Al centro, all’interno di una ricca cornice decorativa mistilinea simulante motivi a stucco di gusto rococò, si apre un occhio di cielo ovale: qui, fra nuvole, sieda una figura femminile vestita di giallo, con un corpetto bianco e una sopravveste viola; la cinge un velo rosa. Il personaggio, appoggiato a un leone, abbraccia con la sinistra una cornucopia ricolma di monete e con la destra ostenta una corona. Alle sue spalle una coppia di putti sparge monete da un’altra cornucopia. Si può riconoscere nella scena la raffigurazione della Magnanimità, secondo le indicazioni date da Cesare Ripa. Anche in questo ambiente ha operato Francesco Zugno, coadiuvato dall’ornatista Francesco Zanchi.

Andrea Chiocca

 
Data: Fine del sesto decennio del XVIII secolo (?)
 
Bibliografia

L. Padoan Urban, Catalogo delle opere di Giambattista Canal (1745-1825), in «Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti», CXXVIII, 1969-1970, pp. 125; G. Pavanello, Gli affreschi di palazzo Mussato, in «Padova e la sua provincia», XXII, 3, 1976, p. 3; P. Piatto Cingano, Ca’ Mussato: da nobile dimora a sede scolastica, in «Padova e il suo territorio», 66, XII, 1997, p. 22; A. Tomezzoli, Palazzo Mussato, in Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento, a cura di V. Mancini, A. Tomezzoli, D. Ton, Verona 2018, pp. 252.

 
Informazioni sul palazzo
Palazzo Mussato
Padova

Elenco immagini:

Francesco Zugno, Magnanimità, particolare.


 

Francesco Zanchi, Magnanimità, particolare.