Cagli, Rometti, Pescatori

La manifattura ceramica di Umbertide venne fondata nel 1927 da Settimio Rometti e dal nipote Aspromonte con lo scopo di dar vita a una produzione moderna, capace di superare le forme eclettiche della tradizione locale sulla scorta della lezione delle avanguardie. Le idee dei due fondatori trovano effettiva realizzazione nel 1928, quando entrò nella società un altro nipote di Settimio, Dante Baldelli, che aveva studiato all’Accademia di Belle Arti di Roma ed era entrato in contatto con diversi artisti attivi nella capitale. Tra questi, vi era anche il pittore Corrado Cagli, che tra il 1928 e il 1930 collaborò con la manifattura Rometti, introducendo nuove forme e originali decori evidentemente influenzati dal suo stile pittorico oscillante tra il monumentalismo di Novecento e il dinamismo futurista. Accanto alle invenzioni più vicine alle esperienze avanguardiste e ai temi propagandistici di influenza fascista, Cagli ideò una serie di soggetti tratti dal mondo popolare e contadino, che declinò con fantasia su oggetti d’uso tradizionale ma dalle forme nuove e originali. Tra i motivi ricorrenti vi sono le scene marine con i pescatori, arricchite da particolari aneddotici che aiutano a contestualizzare i personaggi e a ritmare lo spazio, dando anche un vago senso di profondità suggerito contestualmente dalla decorazione del fondo per fasce cromatiche digradanti.
Stefania Cretella