Andloviz, Società Ceramica Italiana di Laveno, Piatto da parete con figure femminili

Il piatto in terraglia dal profilo circolare è decorato con un motivo a raggiera composto da otto strutture architettoniche simili a fontane, di evidente derivazione déco, che si alternano a quattro nudi femminili e a quattro elementi naturali (grappolo d’uva, albero con frutti, fiore e spighe di grano). I pilastrini a fontana si appoggiano a un anello centrale recante l’iscrizione in lettere capitali “Tempus putationis advenit Vox turturis audita est in terra nostra” (il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna). La frase è tratta dal Cantico dei Cantici (2, 12) ed è un inno alla fine del periodo invernale al quale segue finalmente il tempo della rinascita primaverile.
Lo stile asciutto ed essenziale delle figure, il carattere grafico di ascendenza déco e il ricorso a una struttura a raggiera già adottata in una serie di piatti da parete realizzati tra il 1926 e il 1929, permettono di datare il piatto verso la fine degli anni venti e di attribuirlo a Guido Andloviz, già da diversi anni attivo come direttore artistico della Società Ceramica Italiana di Laveno.
Stefania Cretella