Pozzi, Serie OP

Il gruppo di oggetti per la tavola in esame, alcuni dei quali appartenenti al servizio forma Compact (segnalata al Compasso d’Oro), presenta volumi solidi ed essenziali, che limitano il più possibile la presenza di elementi accessori. Ad esempio, Pozzi rinuncia al pomolo del coperchio e alle tradizionali anse della zuccheriera forma Compact, preferendo ricorrere a una mole semplice e funzionale, che permetteva al contempo di impilare e stoccare facilmente e in un minor spazio possibile i diversi elementi. Anche la base della tazza, più stretta rispetto al corpo principale, aveva la funzione di elemento a incastro, sia per ancorarsi al piattino, sia per facilitare la sovrapposizione tra le varie tazze del medesimo diametro.
La caratteristica che accomuna i quattro oggetti è però la decorazione ispirata alla pittura optical, dalla quale Pozzi riprende l’essenziale bicromia del bianco e nero e i giochi ottici dei vari pattern di ispirazione geometrica.
Stefania Cretella
Ambrogio Pozzi, catalogo della mostra (Faenza, Palazzo Esposizioni, 18 luglio – 4 ottobre 1987 – 45. Concorso internazionale della ceramica d’arte), Electa, Milano, 1987, p. 71, fig. 135-136
Elenco immagini:
Ambrogio Pozzi, per Ceramica Franco Pozzi, Serie decoro “OP”, 1965, terraglia smaltata e decorata a 680°; coperchio in legno, Barattolo Europozzi: h 12,5 (senza coperchio 11,5) x diam. 9,5 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramica Franco Pozzi, Serie decoro “OP”, 1965, terraglia smaltata e decorata a 680°; coperchio in legno, Zuccheriera Compact: h 7,5 (senza coperchio 6,5) x diam. 7,8 cm, collezione privata
Ambrogio Pozzi, per Ceramica Franco Pozzi, Serie decoro “OP”, 1965, terraglia smaltata e decorata a 680°; coperchio in legno, Tazza colazione Compact: h 8,5 x 12,5 x 9,8 cm, piattino tazza: diam. 17,2 cm, collezione privata