Quattrini F., Vaso

Quattrini F., Vaso

 
Autore / manifattura: Federico Quattrini
Stile: Informale
Datazione: 1950 – 1951
Dimensioni: h 90 x diam. 56 cm
Tecnica e materiali: maiolica
 
 

Federico Quattrini, artista di origini milanesi, si forma come pittore e nel 1948 si trasferisce ad Albissola Marina, entrando in contatto con la cerchia di artisti attivi nel piccolo ma vivace centro ligure. Quattrini abbandona così la pittura e inizia a lavorare per la fabbrica di Lia Poggi Assalini, fondatrice insieme a Pietro Rosso, Pietro Mantero e Angelo Platino, della manifattura CE.AS (Ceramisti Associati), nata nel 1945 e specializzata nella produzione di ceramiche in smalto lucido policromo e “granulato mat”. Quattrini abbandona l’ambito pittorico per realizzare sculture e pannelli in ceramica a gran fuoco. L’opera in esame si caratterizza per la particolare superficie solcata da onde serpentine in rilievo, dipinta con macchie sfumate di sapore informale sui toni del blu e del bianco, tecnica che la avvicina al Grande vaso con natura morta – Trionfo dell’autunno (cfr. La forza della modernità. Arti in Italia 1920-1950, catalogo della mostra a cura di Maria Flora Giubilei, Valerio Terraroli (Lucca, Fondazione Ragghianti 20 aprile – 6 ottobre 2013), Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, Lucca 2013, p. 381, cat. 290). Entrambe le ceramiche sono state realizzate nel primo periodo di attività in Liguria e rivelano l’influenza esercitata sull’artista dall’amico e collega Lucio Fontana, legame evidente soprattutto nella scelta della modellazione plastica e nella stesura del colore.

Stefania Cretella

Elenco immagini:

Federico Quattrini, Vaso, 1950-1951, maiolica, h 90 x diam. 56 cm, collezione privata